TEATRO NEL BOSCO 2023
Vi invitiamo in un teatro speciale, circondati da alberi maestosi.
Entrate nel bosco, trovate il vostro spazio tra le rocce e godetevi lo spettacolo.
Portatevi un cuscino o una coperta se volete stare più comodi.
Punto di ritrovo presso il Parco Avventura Boscopark, per poi addentrarci nel bosco
Ingresso a pagamento su prenotazione.
PREZZI:
Teatro Famiglie: Biglietto unico €5,00
Teatro Prosa: Biglietto unico €8,00
Teatro Famiglie (5+)
Teatro Prosa
Martedì 1 Agosto ore 21.00
Alessandro Anderloni presenta
IL PRETE DEI CASTAGNARI
«Ribelle, matto, strano, scomodo, provocatore, solitario, anticonformista, disobbediente, controcorrente, genio, barbone. Prete scienziato, prete eremita, prete operaio, prete anarchico, prete salvègo, don Dinamite. Quello che aveva fatto esplodere la canonica. Quello che aveva risposto per le rime al Vescovo. Quello che aveva sparato al quadro di Mussolini.»
Chi era don Alberto Benedetti? Nell’Isba, la casa che aveva costruito con le sue mani a Ceredo sui
Monti Lessini Veronesi dov’era nato e visse, aveva raccolto quattromila libri. Ricercatore poliedrico
e artigiano sopraffino, dedicò un’intera vita allo studio della montagna e dei suoi abitanti.
Lo etichettarono in molti modi. Cercò soltanto di essere un uomo e un prete libero. prenota >
Sabato 5 Agosto ore 21.00
A.T.I.R. TEATRO RINGHIERA presenta
(S)LEGATI
L’incredibile storia vera degli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates. Tratto dal best seller "La Morte sospesa" (S)legati è la storia di un sogno ambizioso: essere i primi al mondo a scalare la parete ovest del Siula Grande. Ma è anche la storia di un amicizia, e della corda che, durante quella terribile impresa, lega i giovani ragazzi e che mette la vita dell’uno nelle mani dell’altro.
Mercoledì 16 Agosto ore 21.00
Simone Babetto presenta
SE QUESTO È UN VENETO
Un giovane padovano in viaggio di lavoro a Milano si trova costretto suo malgrado a “recitare” il ruolo del “Veneto” per soddisfare le aspettative di un cliente. Da questa esperienza nascono in lui riflessioni sulla propria identità, sulla propria cultura e sulle proprie tradizioni, lungo un viaggio tra i ricordi del nonno, la figura che più di tutte impersona nel suo immaginario lo stereotipo veneto.